16.10.2013 13:24

Ottobre, mese del “benessere psicologico”: a Lecce organizzati 4 incontri con psicologi ed esperti. Abbiamo intervistato la dott.ssa De Luca, psicologa e responsabile AIDAP per capire come è andato il primo dei 4 incontri e  come sarà strutturato il successivo che si terrà il 17 ottobre a Centro Sociale di via Matera,1.

 

-          Dott.ssa De Luca, come è andato il primo dei 4 incontri?

      Il primo incontro si è svolto positivamente nell’Istituto comprensivo Galateo   di Lecce e devo dire che l’interesse era alto, soprattutto da parte degli insegnanti, che stimolati dagli argomenti trattati hanno manifestato  il desiderio di incontri nelle classi per mettere in atto un piano di prevenzione soprattutto dei Disturbi dell’Alimentazione di nuova generazione inclusi nel nuovo DSM V.

 

     -          Benessere a qualunque età: di cosa tratterà in dettaglio il secondo incontro?

     Questo incontro, che si terrà giovedì 17 alle ore 17 presso il Centro sociale di via Matera1, sarà dedicato prevalentemente alla terza e quarta età. Fino a poco tempo fa gli approcci all’invecchiamento erano orientati a quantificarne il deterioramento  e preoccupati di fornire un sostegno alle funzionalità deficitarie. E’ importante, invece, focalizzare l’attenzione ai guadagni dell’invecchiamento, alle risorse e alle trasformazioni positive. Si impone un nuovo modo di guardare all’anziano secondo la Psicologia Positiva che segue la filosofia del benessere e non si focalizza esclusivamente sui processi patologici. L’equipe AIDAP parlerà di come raggiungere e mantenere il benessere fisico mediante una alimentazione adeguata all’età e uno stile di vita attivo ed interessato. Darà indicazioni sulle nuove prospettive neuropsicologiche e psico-affettive volte al benessere della mente e delle relazioni, per il  raggiungimento di quello che oggi si chiama “un invecchiamento di successo”.

 

 -          Dati, numeri e problemi in Puglia e più in particolare a Lecce

  I nonni italiani sono 11 milioni. 7 milioni hanno più di 65 anni. L'80% degli anziani e' composto da "persone attive" che trasferiscono alle loro famiglie risorse per 82 mld di euro annui. Quanto a Lecce, i dati del Ministero dell’Interno, risalenti al censimento 2010, registravano in complesso una popolazione anziana di 162.297 unità con una percentuale del 19,97%. su tutta la popolazione .Una curiosità è relativa agli ultracentenari: a Lecce 123 unità,  in proporzione più numerosi rispetto ad altre aree pugliesi. Questi numeri fanno pensare ad una società che invecchia, ma non per questo peggiora, anzi … mi piace chiudere questa intervista con la considerazione con cui si apre l’incontro: Gli anziani sono il nostro passato, ma anche il nostro futuro, perché senza passato, non potremmo mai costruire un buon futuro”                           

 

 

Ricordiamo che i prossimi incontri sono:

Giovedì 17 ottobre, ore 17, Centro Sociale Quartiere Stadio (via Matera, 1): “Ben-Essere a qualunque età: percorsi di educazione alimentare e strategie psicologiche per stringere un rapporto d'alleanza tra mente e corpo”.
Giovedì 24 ottobre, alle ore 17, Officine Cantelmo (viale De Pietro 12): “Tra Ipercontrollo e Sballo esistono vie meno rischiose di esprimere il disagio. Stop: Anoressia, Drunkoressia, Binge Eating, Binge Drinking”.
Martedì 29 ottobre, alle ore 17, Centro " You and Me" (viale De Pietro, 16): “La tua vita non è un peso. Riflessioni sul disagio giovanile”.”