Operaio 53enne beve pesticida per aver perso il lavoro: lucido e disperato gesto per attirare l'attenzione delle istituzioni
Un uomo di 53 anni, operaio di professione, dopo la perdita del suo lavoro da una settimana, ha deciso per la disperazione di compiere un gesto eclatante: si è recato al comando della Polizia municipale di Palagiano (Taranto) e ha ingerito organo-fosforico, un potente anticrittogamico, davanti ai vigili urbani, crollando poi a terra. L'operaio è ora in fin di vita. Da fonti della Asl locale si viene a sapere che il 53enne è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato subito all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. L'operario, che è sposato, è ricoverato in sala di rianimazione: le sue condizioni sono gravissime, poiché il pesticida che ha ingoiato gli avrebbe causato lesioni forse letali. I carabinieri indagano sulla vicenda. L'uomo è stato portato a questo folle ma lucido gesto da uno sconforto assoluto, che non gli ha lasciato nemmeno un barlume di speranza. La situazione lavorativa in cui si trova l'Italia, si sa, è preoccupante. Il suo intento era chiaro: attirare l'attenzione delle istituzioni su di sé e su questo problema che accomuna molte persone.
Mariangela Cogna