L'ITALIA A LECCE IN PIAZZA S. ORONZO
Riviste, enciclopedie, sussidiari e poi programmi tv e telegiornali ci raccontano continuamente la nostra “Bella Italia”; una Italia che racchiude al suo interno una storia ed un patrimonio inestimabile. Ma, come sarebbe più affascinante se la si conoscesse più direttamente, più dinamicamente e non solo attraverso le pagine di un libro, o le immagini in televisione, comodi sul divano di casa. Portare ad un più diretto ed attivo contatto con tutto ciò che è l’Italia i cittadini, gli appassionati di storia, quelli di natura e ancora i turisti e tutti coloro che si lasciano solleticare dalla curiosità della conoscenza è l’intento dell’iniziativa lanciata sul settimanale “Panorama”, che fino a sabato 17 maggio sarà ospite nella bellissima città di Lecce. Un vero e proprio tour questo, che mira a far scoprire, o meglio riscoprire, tutte quelle intelligenze presenti nel nostro paese, sulle quali si può e si deve puntare per far progredire e per rilanciare il nostro territorio. Il “Dome” di Panorama d’Italia è ubicato, per la tappa di Lecce (una delle dieci tappe in programma fino a novembre), in Piazza S. Oronzo. Una sorta di cupola, altamente tecnologica, all’interno della quale si terranno incontri, dibattiti, oltre che eventi nei luoghi più rappresentativi, durante i quali verranno messe in risalto tutte le “virtù” di cui il territorio è padrone. Grazie anche alla collaborazione di importanti startupper internazionali, ogni tappa sarà anche occasione per facilitare e promuovere i contatti con le scuole, gli studenti, con i ricercatori, con i “business angel” ed investitori con l’obbiettivo di favorire la nascita di startup locali. Il consigliere Antonio Lamosa, presente al passaggio di testimone tra la città di Reggio Calabria e Lecce, così esordisce: <<È una splendida iniziativa, capace di coinvolgere città dove l’energia, la vivacità culturale e l’amore verso la propria terra rappresentano elementi imprescindibili e identitari. Il confronto, il dialogo, lo scambio di esperienze reciproche servirà a dare una ventata di ottimismo in un momento in cui la situazione sociale ed economica è assai difficile. Si tratta di un evento che a buona ragione entra di diritto nel percorso di costruzione della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. È un motivo di vanto ed orgoglio, dunque, per Lecce essere stata scelta quale sede dove possono nascere idee e progettualità per il rilancio dell’economia italiana.>>
Chiara Luna Candido Stomeo