LERDA: "C'È LA GIUSTA ADRENALINA". MICCOLI RISCHIA
Giovedì di inconsueta vigilia per il Lecce che domani sera sarà impegnato nell'anticipo della 26^ giornata di campionato. Alle 20.45, infatti, arriverà al "Via del Mare" l'Ascoli: formazione stanziata nei bassifondi della classifica, che dal timore del fallimento ha ritrovato le speranze poche settimane fa quando è stata rilevata dall'imprenditore Francesco Bellini, il quale in cantiere riserva progetti ambiziosi. I giallorossi, invece, reduci dalla vittoria di Gubbio, vedono secondo posto e vetta sempre più vicini (-3 dal Perugia, -5 dal Frosinone): occasione, dunque, ghiotta da non fallire.
DALL'ABBONDANZA ALLE SCELTE (QUASI) OBBLIGATE - Ma in soli quattro giorni le condizioni tecniche sono cambiate e le scelte dello staff guidato da mister Franco Lerda si ritrova dalla grande abbondanza della trasferta umbra alle scelte da compiere in un ventaglio ristretto per la sfida ai Ducali. Infatti, se tornerà a disposizione il difensore Vinetot (scontata la squalifica), i salentini si trovano orfani di molti elementi: Doumbia e Zigoni hanno rimediato guai muscolari e ossei (ne avranno per circa un mese), Sacilotto, Bellazzini e Diniz sono ancora affaticati. Da valutare, inoltre, le condizioni di Bogliacino e Barraco, che in settimana hanno dovuto fare i conti con una contusione il primo, con l'influenza il secondo. Rebus anche tra i pali: Perucchini ha ancora qualche postumo febbrile, ma Caglioni ha dimostrato ampie garanzie.
NODO MICCOLI - Oggi pomeriggio, intanto, il capitano Fabrizio Miccoli è stato ascoltato alla Commissione Discipliare, dopo il deferimento giunto dalla FIGC a seguito delle famigerate frasi dall'ex Palermo offensive della memoria del giudice anfimafia Falcone. Il caso-Miccoli rappresenta un vero e proprio precedente in materia, poiché la Federcalcio ha provveduto a deferire un tesserato per vicende extra-calcistiche (pur richiamando la violazione dell'art.1 del codice sportivo). Per il bomber di San Donato il Procuratore Stefano Palazzi ha chiesto una ammenda pari a 50.000€ e una giornata di squalifica da scontare nel campionato in corso.
PARLA LERDA - Di tutto questo ha parlato in conferenza stampa il tecnico Franco Lerda, che attraverso il sito della società ha dichiarato: "Per la gara di domani con siamo un po' contati a livello numerico. Per quanto riguarda il portiere non ho ancora deciso chi partirà dal primo minuto, ma comunque siamo in buone mani. Una nostra vittoria nell'anticipo metterebbe pressione a Frosinone e Perugia? Noi dobbiamo guardare a casa nostra, cercando di fare le cose al massimo e, sinceramente, non mi preoccupo degli altri: è una nostra filosofia che ci caratterizza. C'è l'adrenalina giusta. Ho visto le ultime tre gare disputate dall'Ascoli, nelle quali è uscito sempre sconfitto di misura. Nell'ultima sfida con il Catanzaro, i bianconeri non meritavano la sconfitta: hanno sempre tenuto bene il campo. I giocatori dell'Ascoli hanno motivazioni forti e in più c'è Destro, che conosco molto bene, un allenatore bravo e preparato. Lo sapete come la penso, in questo campionato non esistono gare facili".
Lecce-Ascoli prenderà il via alle ore 20.45, agli ordini del sign. Marco Belotti della sezione di Verona.
Giulia Serafino