LECCE, SCATTA LA NUOVA STAGIONE
Inizia oggi ufficialmente la nuova stagione in casa Lecce, a terza consecutiva in Lega Pro. Nella giornata di oggi, infatti, il tecnico Lerda ha deciso di far svolgere ai suoi una doppia seduta: al mattino al "Via del Mare", nel pomeriggio al "Comunale" di Squinzano. Da oggi al via anche le visite mediche: il 19 si parte in ritiro per San Vincent.
Stamane, presso lo stadio di Lecce, ai nastri di partenza per la stagione 2014/15 c'era gran parte del gruppo che pochi mesi fa ha solo sfiorato la promozione in cadetteria, con alcuni ritocchi. I vari calciatori che erano in prestito sono tornati nelle loro case madri, tra le fila giallorosse, invece, confermati Miccoli, Diniz, Salvi, Papini, Vinetot e altri; Lopez è ancora in trattativa con la dirigenza Tesoro, ma ha comunque ottenuto il permesso di potersi allenare col resto del gruppo anche senza contratto. Ma a spiccare è certamente il primo nuovo volto del prossimo campionato: Luigi Della Rocca. L'ex Cremonese sarà il partener di Fabrizio Miccoli, in un attacco che sarà ridisegnato rispetto al recente passato.
Da registrare, in uscita, la cessione di Tommaso Bellazzini all'Unione Venezia.
Nuovi volti anche nell'organico dello staff tecnico: accanto a Lerda, continuerà ad operare il suo secondo Giacomo Chini (che potrebbe ottenere il permesso di sedere in panca fino al 30 settembre, data del termine della squalifica per il tecnico piemontese), ma a preparare i portieri ci sarà Robero Vergallo che succede a Di Fusco; preparatore atletico è il prof. Paolo Redavid con Francesco Negro.
Lerda, quindi, potrà contare già da subito su un gruppo compatto ed unito, un collettivo capace di grandi cose e che quest'anno non potrà davvero fallire l'obiettivo.
L'allenatore salentino, prima della doppia seduta di allenamenti, si è intrattenuto con la stampa per quella che si può definire la prima conferenza stampa del nuovo corso: "Si riparte da uno spirito ambizioso: c'è grande voglia di fare. I presupposti ci sono tutti. Non mi era mai capitato di ricominciare una stagione con così tante conferme nella rosa: questo ci deve inorgoglire. Quest'anno vogliamo davvero arrivare davanti a tutti, è anche una questione personale. Con i ragazzi ci siamo già salutati: ho detto loro che in questa stagione dovremmo sbagliare meno rispetto al passato. Da dove ripartire? Dalla finale persa a Frosinone.
Il gruppo riparte da uno zoccolo duro forte, cercando di puntellare alcune zone nevralgiche del campo. Ma ci sarà tempo. Certo è che chi arriva a Lecce dovrà avere grandi motivazioni, altrimenti non fa al nostro caso. Della Rocca, ad esempio, è l'elemento che ci mancava: è molto fisico e gioca bene spalle alle porta, anche dal punto di vista caratteriale ho ottime referenze. Il modulo si vedrà.
La mia squalifica? Non ho mai temuto che i fatti del "Matusa" compromettessero la mia permanenza; della sentenza sono rimasto molto soddisfatto: le mie motivazioni da quel momento si sono moltiplicate; il primo mese di campionato lo vivrò tranquillamente in tribuna."
Giulio Serafino