Lecce: Election day per l'Ateneo salentino

09.07.2013 09:56

LECCE- Per l’università del Salento oggi sarà un giorno importantissimo: l’elezione di un nuovo rettore, che avrà il compito di lasciarsi alle spalle la stagione dei veleni e delle polemiche. Carducci, Laudizi e Zara hanno promesso discontinuità dal punto di vista dei rapporti sindacali e della partecipazione. Sulla gestione dei conti, però, visti gli avanzi di gestione, il candidato considerato dalla comunità accademica vicino a Laforgia, Vincenzo Zara, ha promesso continuità, anche se ha spiegato pubblicamente che “l’era Laforgia è finita”.
1382 aventi diritto al voto, di cui 670 sono docenti e 149 studenti, sceglieranno la nuova guida dell’Ateneo. A un giorno dalle votazioni si registra già qualche endorsement da parte della associazioni studentesche: Udu, Link e Freccia comunicano di votare Zara (rappresentano ben 100 voti): a loro si accodano anche i ricercatori di giurisprudenza.

Mentre per Carducci scendono in campo ben 21 personalità di spicco tra professori, giornalisti, funzionari ed editori, che fanno un appello al voto, firmando una petizione a favore del professore di diritto Costituzionale comparato, che descrivono come incorruttibile, indipendente e attento agli ultimi.

Oltre un mese di campagna elettorale si concluderà con l’appuntamento delle urne di oggi: i candidati hanno sempre cercato di mantenere il fair play, anche se non sono mancate le polemiche e gli attacchi. Il rettore uscente ha preferito il silenzio, ma proprio domenica scorsa, lontano dai microfoni ha confessato di avere una grande voglia di parlare per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: lo farà dopo le elezioni.