Lecce: Adriana Poli Bortone portavoce nazionale della nuova AN

17.11.2013 15:19

L’esponente di Io Sud, nominata portavoce nazionale del nuovo movimento politico, per An, commenta la spaccatura tra gli ex forzisti: "Per An grandi possibilità di allargarsi"


 

"Visti gli scenari che si prefigurano, con tre partiti di centro come Forza Italia, Nuovo centrodestra di Alfano e Fratelli d’Italia di Meloni, si apre per il Movimento per Alleanza Nazionale una vera e propria prateria a destra.", è il primo attacco politico della nuova An agli ex colleghi di partito del Pdl La scissione interna a Forza Italia ha infatti rinvigorito la fondatrice di Io Sud, oggi a capo del nuovo movimento politico.

"Ad una settimana dalla rinascita di An possiamo già contare su oltre 100 circoli sparsi in tutta Italia", ha proseguito Adriana Poli Bortone, "con le adesioni che si moltiplicano di ora in ora. La base vuole poter contare sempre di più su un partito forte di destra vera, che oggi manca nel panorama politico. L’entusiasmo del popolo delle destra è confermato dai primi sondaggi che hanno pesato il movimento per An. La direzione è quella giusta, naturalmente a destra”.

Adriana Poli Bortone, proprio venerdì nominata portavoce nazionale del neocostituito movimento politico, ha rappresentato i tratti fondamentali  di una nuova destra che non deve avere timore di definirsi tale, coltivando i principi fondamentali della legalità, della tradizione, della solidarietà e dell’interesse nazionale, della sicurezza e dell’ordine sociale: “Questo non è un movimento politico che nasce solo per partecipare ad una competizione elettorale, ma, al contrario, si pone l’obiettivo di colmare un grave vuoto nel panorama politico nazionale.Ovviamente, l’incontro ha costituito pure l’occasione per l’ennesimo invito a Fratelli d’Italia ad aderire al progetto, evitando di disperdere le grandi potenzialità della destra italiana sull’altare di inopportune primazie, anche alla luce (così come sottolineato dal senatore Curto) della presenza nel Movimento per la nuova Alleanza Nazionale di partiti politici (il riferimento era a Fiamma Tricolore) che addirittura non avevano aderito al progetto della prima An.