Lecce: Città tecnologica grazie a protocollo d'intesa tra Enel e Comune di Lecce

09.10.2013 15:09

Città di Lecce ed Enel insieme mobilità elettrica - Lecce - FuturaTv
"
Sottoscritto un protocollo d’intesa tra Comune ed Enel per dotare la città, candidata a capitale europea della cultura 2019, di infrastrutture pubbliche di ricarica mezzi elettrici a zero emissioni. Operative entro dicembre le prime 5 colonnine elettriche

Paolo Perrone, sindaco di Lecce e Livio Gallo, direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel, hanno sottoscritto oggi, presso Palazzo Carafa, alla presenza dell’assessore alle Politiche Comunitarie, Innovazione Tecnologica e Smart City Alessandro Delli Noci, dell’assessore alla Pianificaiozne Territoriale, Severo Martini e del dirigente del settore Progettazione Comunitaria e Smart City Raffaele Parlangeli, un protocollo d’intesa sulla mobilità elettrica.

Grazie a questo accordo il capoluogo salentino sarà dotato entro dicembre di un primo gruppo di 5 colonnine pubbliche per la ricarica di mezzi elettrici a zero emissioni. Contemporaneamente, Comune ed Enel istituiranno un tavolo di lavoro per l’adozione di misure che consentano la promozione e l’incentivazione all’uso di veicoli ecosostenibili anche attraverso la realizzazione di una rete più estesa di infrastrutture di ricarica innovativa, sicura e di semplice utilizzo.
Si mira a realizzare specifici progetti di car sharing e car rental elettrici, navette elettriche per i turisti, consegna merci priva di impatto ambientale nei centri storici. Le parti lavoreranno insieme all’individuazione per la migliore localizzazione per le stazioni di ricarica e di risorse e finanziamenti nazionali e internazionali per lo sviluppo dei vari progetti sul territorio.
La scelta di puntare sulla mobilità elettrica non è casuale. La mobilità urbana rappresenta, infatti, per l’Unione Europea un fattore di crescita e occupazione, oltre che un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile. Già nel 2011 il Comune di Lecce, candidato a Capitale Europea della Cultura 2019, ha aderito al Patto dei Sindaci, l’iniziativa europea ideata per coinvolgere le città dell’Unione nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale. Numerosi sono stati i passi fatti in questa direzione dal Comune di Lecce. Vengono attribuite, quindi, alla mobilità elettrica grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico grazie alle sue numerose applicazioni a livello cittadino, tra le quali la mobilità privata su due e quattro ruote, il trasporto pubblico, la logistica, la gestione delle flotte.

“Questo protocollo d’intesa – dichiara il sindaco di Lecce, Paolo Perrone - ha per Lecce un significato molto importante. Oltre che continuare a garantire la promozione e l’incentivazione all’uso di veicoli ecosostenibili - che a Lecce già sono esenti dal pagamento del ticket di parcheggio e possono entrare senza limitazioni in zone a traffico limitato - questo accordo con una grande realtà nazionale ed internazionale rappresenta una svolta epocale, un salto di qualità fondamentale che ci avvia ufficialmente verso un più ampio progetto di riqualificazione, sviluppo e promozione della città, nell’ottica Smart City e della candidatura di Lecce a Capitale della Cultura 2019. Territorio, innovazione e cultura sono le tre direttrici lungo le quali Lecce vuole costruire il proprio futuro”.
Gli fa eco Alessandro Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie, Innovazione Tecnologica e Smart City: “Siamo convinti che puntando su questo tipo di servizi avremo un duplice vantaggio: contribuire al rispetto e alla salvaguardia ambientale, che al giorno d’oggi rappresenta una priorità indiscutibile, e fornire, allo stesso tempo, un servizio, comodo, usabile e smart, ai cittadini leccesi e ai turisti che, ormai, affollano la nostra città in tutti i periodi dell’anno. Questo protocollo d’intesa è la dimostrazione che la ‘smart city’ non è uno slogan, ma un progetto reale, che porta benefici concreti e garantisce il miglioramento della qualità della vita del cittadino”.
“Questo progetto – chiarisce Raffaele Parlangeli, dirigente del settore Progettazione Comunitaria e Smart City del Comune di Lecce – rientra in un piano di azioni e interventi generalizzati che mirano allo sviluppo infrastrutturale di azioni pilota, anche tecnologiche, della città. La partnership con Enel ne è certamente uno step importante, anche per porre le basi ‘intelligenti’ sulla programmazione comunitaria dell’agenda urbana nazionale ed europea prevista per il 2014-2020 sul tema dello sviluppo sostenibile”.
“Ancora una volta – ha dichiarato Livio Gallo - il Mezzogiorno d’Italia dimostra di essere molto attento alle politiche ambientali e lo fa con Lecce, una delle sue città più rappresentative. Con la sottoscrizione di questo protocollo il capoluogo salentino intraprende un percorso virtuoso che consentirà di coniugare turismo, arte, cultura e tecnologia con il rispetto per l’ambiente Sarà incoraggiata la diffusione della mobilità elettrica e sarà offerto un importante contributo in termini di miglioramento ambientale e attrattività turistica della città. Questa coesione di intenti, con un’Amministrazione fortemente orientata all’innovazione tecnologica, ci consentirà di lavorare per rendere disponibili infrastrutture cittadine - in collegamento anche con altre città della regione Puglia capaci di alimentare un parco veicoli elettrici. Sarà possibile così costruire una rete integrata e interoperabile di punti ricarica , con grandi vantaggi per i cittadini pugliesi e i numerosi turisti, sempre più sensibili alle tematiche di salvaguardia ambientale”.
Grazie alla breve distanza chilometrica tra i vari comuni salentini, infatti, perfettamente compatibile con l’autonomia dei veicoli elettrici oggi in circolazione, la rete di infrastrutture di ricarica mirerà a supportare tutti gli spostamenti all’interno e all’esterno della città rendendo “green” i percorsi turistici e culturali lungo la rete viaria comunale. Successivamente si potrà lavorare per creare collegamenti con il vicino aeroporto di Brindisi e con la città di Bari dove sono al momento installate 24 colonnine di ricarica.
L’innovazione tecnologica del sistema di ricarica di Enel Distribuzione si basa su infrastrutture di ricarica, sia pubbliche che domestiche, dotate al loro interno di un contatore elettronico, e su un sistema di gestione da remoto che consente di offrire agli eco-automobilisti servizi evoluti e la possibilità di ricaricare i loro veicoli in modo semplice, conveniente e sicuro.
Per la progettazione e la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica, Enel si è basata sulla tecnologia della sua rete: oltre 36 milioni di contatori elettronici installati nelle case degli italiani e all’estero. I contatori teleletti e telegestiti da Enel costituiscono un sistema attualmente unico al mondo, che consente di effettuare, da remoto, una serie di operazioni prima gestite solamente in presenza di un operatore.
Sul sito www.eneldrive.it sarà possibile individuare l’esatta posizione delle colonnine presenti nel proprio comune e nelle altre città d’Italia. Un’apposita applicazione per iOS o Android fornisce la posizione e la distanza della colonnina rispetto alla posizione del mezzo."

Potrebbe interessarti: https://www.futuratv.it/politica/14735-citta-di-lecce-ed-enel-insieme-per-la-mobilita-elettrica.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/futuratv