IL LECCE RIPARTE PER LA MISSIONE 2014
Dopo una settimana abbondante di meritato riposo, e dopo aver assistito all'ultimo turno di campionato (ultima giornata del girone d'andata) comodamente in poltrona con i risultati altrui che hanno sorriso ai giallorossi, il Lecce ha ripreso la preparazione in vista del primo impegno ufficiale del nuovo anno sabato 4 gennaio, in casa, contro la Salernitana.
La truppa di Lerda si è ritrovata ieri pomeriggio sul manto erboso del "Via del Mare" dove ha svolto una seduta prettamente atletica, atta a smaltire (forse) i bocconi di troppo che i calciatori si sono concessi nel giorno di Natale. Erano assenti, con permesso speciale, Bogliacino, Amodio e Parfait, mentre hanno sostenuto un lavoro personalizzato Bencivenga, D'Ambrosio, Sacilotto e Martinez. Nella giornata di oggi, invece, doppia seduta di allenamenti: al mattino nel complesso sportivo di San Donato, mentre nel pomeriggio nuovamente nel capoluogo.
TEST - Per preparasi al meglio per la sfida ai granata campani, Lerda ed il suo staff hanno fissato per domani due amichevoli: al "Via del Mare" i giallorossi affronteranno alle 14.30 il Copertino, mentre alle 16 il Galatina (formazioni entrambe provenienti dal campionato di Eccellenza). Il doppio impegno servirà al tecnico per testare tutti i suoi effettivi alla distanza dei 90 minuti.
DINIZ & LERDA - Hanno rilasciato le loro impressioni alla stampa sia il tecnico Franco Lerda, che il difensore Marcus Diniz. Il primo è "molto soddisfatto di come i giocatori si siano ripresentati dopo i giorni di riposo. Lo staff tecnico aveva fissato loro un programma di lavoro da svolgere a casa e devo dire che li ho trovati bene. Le due amichevoli fissate domani sono funzionali a testare la condizione di tutti. Alcuni calciatori stanno svolgendo un lavoro in differenziato per diversi acciacchi, ma ciò non mi turba. Il bilancio del 2013? Le mie gestioni qui a Lecce le reputo positive. Ma ora si pensa al nuovo anno: il 2014 si aprirà già con una partita difficile, anzi si potrebbe dire che, sulla carta, le prossime cinque gare saranno determinanti; tuttavia, guardano la classifica per come è corta, sarebbe sbagliato guardare oltre il prossimo impegno che ci attende. Poi gennaio è il mese del mercato di riparazione: non abbiamo bisogno di stravolgere l'organico, che si regge su equilibri ben saldi. Ovviamente se riterremo di apportare qualche modifica, valuteremo se ci sarà la possibilità di farlo. Ma questo gruppo è forte così come è ora".
E proprio sull'importanza del gruppo si sofferma anche Diniz: "La coesione interna allo spogliatoio è la nostra arma in più. Vedo più armonia quest'anno rispetto alla scorsa stagione. Bilancio personale? Fino ad ora sono andato in rete solo una volta: contro il Pisa il mio colpo di testa è stato determinante perché ci ha permesso di sbloccare la partita dopo pochi secondi. E per un difensore riuscire a segnare è una doppia soddisfazione".
Giulio Serafino