IL LECCE NON SMANTELLA E RIPARTE DA MICCOLI
La stagione calcistica 2014/2015 ha preso il via lo scorso 1 luglio, quando si è aperta ufficialmente la sessione estiva del calciomercato. Per il Lecce, per per il terzo anno consecutivo sarà impegnato in Lega Pro (da quest'anno unica, a 60 squadre), la priorità è preservare l'ossatura della rosa che nel maggio scorso ha sfiorato la promozione in B.
MICCOLI CAPITANO - Divenuto ufficialmente Direttore Sportivo, Antonio Tesoro da settimane è in contatto con i calciatori della passata stagione che abbiano voglia di rimettersi in pista ancora con addosso la casacca giallorossa. E i primi colpi di mercato giungono proprio dalle conferme: Papini e Salvi sono stati i primi a mettere nero su bianco la loro volontà di restare, poi è stato il turno di Doumbia che è stato acquistato a titolo definitivo dal Parma (ai ducali va Casiraghi). Nel mezzo le trattative con Sacilotto, Lopez, Diniz e Vinetot che dovrebbero restare in Salento, il riscatto dal Milan del portiere Perucchini, che però andrà in prestito in cadetteria: tra i pali la priorità è Caglioni. Ma la vera bomba di mercato è giunta solo nella giornata di ieri, quando presso la sede di Piazza Mazzini è toccato a Fabrizio Miccoli esprimere alla dirigenza tutta la sua voglia di continuare a lottare con la squadra del suo cuore, rifiutando ingaggi certamente più allettanti proposti dall'Australia (e non solo). Per il bomber di San Donato, quindi, è prevalso l'amore per la sua terra.
Sul fronte dei nuovi arrivi, invece, il ds è alla ricerca di un vero ariete dell'area di rigore da affiancare a Miccoli: i nomi sul taccuino sono tanti, ma il testa-a-testa è tra Evacuo (indiscusso conoscitore del gol nella terza serie, svincolatosi dal Benevento) e Della Rocca (brindisino, attualmente in forza alla Cremonese); l'outsider è Foti (per lui, che partirà in ritiro con la truppa salentina, sarebbe un ritorno dopo la stagione 2012/13).
STAFF TECNICO - Prende forma anche lo staff tecnico: confermato alla guida mister Franco Lerda, il suo secondo sarà ancora Giacomo Chini, mentre Paolo Redavid ha preso il posto di Borelli nel ruolo di preparatore atletico. Negro, invece, è stato confermato in infermeria.
Ma la squalifica inflitta a Lerda fino al prossimo 31 dicembre, porterà in dote nello staff giallorosso un altro nome, quello di Sandro Morello: il leccese (vice di Moriero all'inizio della passata stagione), siederà in panchina durante le partite ufficiali, quando Lerda sarà costretto in tribuna. Morello nei prossimi giorni terminerà il suo corso a Coverciano e acquisirà il patentino di allenatore.
Giulio Serafino