IL LECCE FA 3MARE IL VIAREGGIO!

Impegno importante ma non proibitivo quello che attende il Lecce: tra le mura amiche i giallorossi ospitano il Viareggio del neo arrivato mister Lucarelli. Obiettivo: riportare al Via del Mare il successo (latitante dallo scorso aprile) e proseguire la corsa verso i playoff.

Agli ordini del sign. Piccinini, le due formazioni in campo:

LECCE: Breve; D'ambrosio, Lopez, Diniz, Martinez; Papini, Parfait, F.Pinto,  Doumbia; Bogliacino,  Zigoni. In tribuna il bomber Miccoli, ancora lievemente acciaccato.

VIAREGGIO: Gazzoli,  Celiento,  Falasco,  Germignani,  Lamorte,  Conson,  Benedetti,  Pizza,  De Vena,  Vannucchi,  La Latta.

LA PARTITA - Lecce in consueto completo giallorosso, Viareggio in casacca bianca. 

Pronti-via e il Lecce è già in vantaggio: corre l'8' minuto di gioco quando Parfait salta due avversari lungo la corsia destra, entra in area di rigore e serve Zigoni, il quale di piattone non può sbagliare. E' l'1-0! Un minuto dopo il Viareggio, colpito, sbaglia in fase di impostazione: Bogliacino, capitano anche quest'oggi, innesca Zigoni che di prima intenzione serve Ferreira Pinto. Ma Gazzoli neutralizza. Al 13' gli ospiti rimediano due cartellini gialli in rapida successione ai danni di Celiento prima e Gemignani poi, rei di aver toccato duramente Lopez e Papini. Segue una fase di gran confusione in mezzo al campo, ma le difese non corrono rischi. Al minuto 24 ci prova Celiento, ma il suo cross si spegne al lato. Ritmi bassi a questo punto con i soli salentini ad affacciarsi verso la porta toscana. Al 27' i bianconeri beneficiano di una punizione sulla trequarti campo: sulla battuta Vannucchi, il quale deposita direttamente tra le braccia di Bleve. Il portiere trova subito la velocità di Doumbia che in poche falcate giunge a servire Bogliacino, ma il suo tentativo si spegne alto sulla traversa. Al 37' minuto il Viareggio rischia di restare in dieci uomini: il già ammonito Celiento, infatti, atterra Papini. Piccinini lo grazia. Sulla punizione conseguente, Bogliacino scambia con Papini e il suo cross per poco non beffa Gazzoli. Al 41' calcio d'angolo per i giallorossi: Lopez riceve al limite dell'area e non esita a far esplodere il destro che incontra sulla traiettoria la punta di Zigoni. Portiere messo fuori causa e doppietta per l'attaccante figlio d'arte. Pubblico in delirio per un Lecce che esalta gli animi. La prima frazione di gioco termina dopo un minuto di recupero, non prima però che Parfait, dopo aver cavalcato in contropiede tutto il terreno di gioco, serve male Ferreira Pinto, vanificando il possibile tris.

Il secondo tempo inizia sulla stessa lunghezza d'onda del primo: dopo pochi secondi Doumbia inventa un tiro da venti metri che sorprende tutti, ad eccezione del portiere ospite. Al 6' minuto, uno stoico Lopez riesce a sfondare la corsia sinistra bianconera, entra in area, cerca di servire il compagno appostato al centro, ma Celiento si oppone depositando, però, la palla nella sua stessa porta. E' il 3-0 firmato da Lopez con tanto di dedica rivolta verso la tribuna centrale. Al 9' inizia la girandola dei cambi: per Lucarelli fuori Benedetti e Lamorte, dentro Pirone e Marongiu; Lerda invece richiama D'Ambrosio che fa spazio a Sales. Al 13' minuto Papini atterra al limite il neo-entrato Pirone: sulla punizione la paglia viene colta da Celiento che da pochi metri mette in risalto i grandi riflessi di Bleve. I ritmi calano: il Lecce è assoluto padrone dal campo, mentre il Viareggio alterna fasi di buon palleggio con errori grossolani in fase di costruzione. Al minuto 26 entrano Melara al posto di un applauditissimo Bogliacino, e Rullo per Doumbia. Al 33' Pirone, servito dalla fascia sinistra, alza di poco sulla testa di Bleve. Al 37' bello spunto di Melara che spinge Sales al cross con il pallone che si spegne sulla traversa. Pochi secondi dopo, Vannucchi inventa di tacco per Della Latta, il quale però viene anticipato da un attento Martinez. Al 44' Melara, ispirato, trova il corridoio perfetto per Zigoni: il bomber, a tu per tu per Gazzoli, si fa neutralizzare il tentativo. E' l'ultima emozione di una partita a senso unico, che termina dopo tre minuti di extra time.

Il Lecce, dunque, vince e convince e fa festa per il quinto risultato utile consecutivo. Sfatato, inoltre, il tabù Via del Mare.

SALA STAMPA - Ai cronisti, al termine del match, si presentano alcuni protagonisti della sfida. Il primo a parlare è Cristiano Lucarelli, per il quale la sua squadra ha riservato un esordio amaro: "il Lecce è la squadra più attrezzata del torneo e se proprio dovevo perdere alla prima panchina sono meno ferito se ciò è avvenuto contro i giallorossi. Questa città mi ha dato tanto e io non dimentico. Spero che il destino, il quale mi ha voluto qui oggi, sia più roseo per il Viareggio".  

Poi è il turno di Lerda: "Sono felice per la prestazione e per il risultato: siamo partiti forte e abbiamo subito messo i puntini sulle i. Questo gruppo ha cambiato decisamente passo: la condizione fisica è quasi ottimale e le idee sono precise". Poi si sofferma sui singoli: "Bogliacino è essenziale nell'economia del gioco, detta i tempi giusti. Zigoni è cresciuto: si è sbloccato e ogni partita si sta confermando. Papini ha preso in mano il centrocampo. Mi dispiace per Miccoli: avrei voluto vederlo in campo, lui era voglioso, ma il torneo è lungo e non ho voluto rischiarlo". Attenzione, poi, sui prossimi impegni: "mercoledì andremo a Grosseto per la Coppa Italia: avrei preferito non ci fosse, ma è lì e dobbiamo onorarla. Domenica prossima abbiamo un appuntamento cruciale sul campo del Pontedera".

Infine, a parlare è il mattatore di giornata Zigoni: "Sono felice per la seconda doppietta consecutiva e soprattutto per il successo. Questo modulo esalta le mie qualità: Bogliacino serve palloni d'oro e dalle fasce giungono tanti cross. Mi sento molto bene e colgo la fiducia nei miei confronti da parte di tutti".