Ginosa: due morti e due dispersi a causa del maltempo

08.10.2013 16:21

                                                                        

 

Il bilancio del violento nubifragio di questi giorni è durissimo. Sono morti due giovani trentenni: Rossella Pignalosa, 30, di Ginosa e Piero Bianculli, 32, di Montescaglioso in provincia di Matera. Entrambi erano dispersi e sono stati ritrovati dopo molte ore di ricerche. La Pignalosa si trovava a bordo della sua auto (Fiat 600) e stava ritornando a casa, quando è stata portata via dall'acqua ed è finita in un canalone. Non ha potuto fare nulla per salvarsi, è rimasta incastrata e a causa del freddo e della furia dell'acqua non è riuscita a superare la notte. Il suo corpo è stato ritrovato dai sommozzatori del vvff nella prima mattinata, non molto distante dalla sua abitazione ed è stato riconosciuto dalla madre e dalla sorella. Riguardo Bianculli, all'inizio era stata rinvenuta solo la sua auto con le chiavi attaccate al cruscotto, in seguito è stato ritrovato anche il suo corpo: forse aveva tentato di mettersi in salvo, purtroppo però il tentativo è stato vano.

Ora continuano le ricerche degli altri due dispersi che mancano ormai da molte ore: si tratta di una coppia di coniugi trentenni di Ginosa, guardiani di un capannone. Non si contano poi i danni alle strade (interrotte), alle abitazioni e alle campagne. I più rilevanti sono: il crollo di un muro di contenimento che cinge il palazzetto dello sport, il cedimento di una porzione di sede stradale, che ha fatto ribaltare un camion e sradicato un albero e un palo della pubblica illuminazione. Numerose anche le auto bloccate. Sono state chiuse inoltre per parecchie ore le strade che collegano Laterza alle città di Altamura e Santeramo in Colle: la quantità d'acqua accumulata era ingente. Anche al circolazione ferroviaria tra Taranto e Potenza è stata temporaneamente sospesa (dalle 20.00 di ieri) e per ora dei bus di linea sostituiscono i treni. Per ripristinare l'infrastruttura sono a lavoro i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.

 

(Si ringrazia Trnews per il contributo fotografico)