E' UN MICCOLI SHOW: TRIPLETTA AL PONTEDERA
E' chiamato a ripartire il Lecce dopo il brusco stop di venerdì a Viareggio, ricevendo oggi in casa il Pontedera. La distanza dalla vetta è tornata a quota 6 punti, 3 invece le lunghezze dalla seconda Perugia.
Falcidiato dalle tante defezioni, Lerda non ha ampi margini di scelta e, scegliendo un classico 4-4-2, getta nella mischia Caglioni tra i pali, Sales, Martinez, Abruzzese e Rullo in difesa, F.Pinto, Salvi, Papini e Barraco sulla linea mediana, Beretta-Miccoli duo d'attacco.
Risponde mister Indiani che schiera Ricci, Romiti, Verruschi, Gonnelli, Vettori, Gasbarro, Settembrini, Pezzi, Arrighini, Grassi e Pastore.
Direttore di gara è il sign. Caso di Verona.
PRIMO TEMPO - Giornata semi-primaverile sul Salento. Lecce in casacca giallorossa, Pontedera in completo bianco. Subito propositivo il Lecce: Miccoli beneficia di un calcio di punizione lungo la fascia sinistra, scodella al centro do Abruzzese spizza di testa, ma non trova lo specchio. Minuti di grande studio tra le due formazioni. Al 17' Beretta costringe al fallo Vettori che diventa il primo ammonito del match. Al 20' arriva la prima vera conclusione targata granata: Grassi ci prova su punizione dai trenta metri, ma alza non di molto sulla traversa. Al 25' Indiani deve operare il primo cambio: Romiti risente di un guaio al ginocchio, al suo posto Galli. Al 29' corner per i giallorossi: dalla bandierina Miccoli trova la testa di F.Pinto, ma il suo tentativo non sortisce effetti. Il Pontedera prende le misure ad un Lecce che, almeno nella prima mezz'ora, non pare essere in palla. Al 36' bello spunto di Miccoli: cavalca la corsia sinistra, mette a sedere due avversari, serve in direzione secondo palo, ma non ci sono uomini in maglia giallorossa pronti ad approfittarne. Al 37' rimedia il giallo anche Gasbarro. Al 40' prima ammonizione tra le fila leccesi: Rullo stende Arrighini. Al 42' bella la triangolazione tra Barraco-Beretta-Rullo, con il cross del difensore smanacciato in due tempi da Ricci. Nell'ultimo minuto del primo tempo la svolta: Miccoli viene pescato in posizione (presunta) regolare da un lancio lungo, si invola tutto solo verso la porta tosca, entra in area dove, complice anche una deviazione di un difensore, insacca per l'1-0! Termina così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO - La gara riprende con il secondo cambio per il Pontedera: resta negli spogliatoi Galli, al suo posto Pera. Al 1' subito grande occasione per F.Pinto: l'esterno salentino ubriaca il suo diretto avversario con una serie di finte, calcia di destro, ma il suo tiro si rivela alto. Gara decisamente più divertente in questa seconda parte: più propositivo il Lecce alla ricerca del doppio vantaggio. Al 14' F.Pinto trova Beretta in area in area di rigore che, spalle alla porta, scivola, ma viene ammonito da Caso per simulazione. Giallo anche per Sacilotto (intento a riscaldarsi a bordo campo), per proteste. Al 18' Miccoli ci prova anche dal limite dei sedici metri, ma trova l'opposizione dei pugni di Ricci. Ispiratissimo Miccoli che ci prova anche al minuto 22' quando, servito da Miccoli, arriva a pochi metri dalla porta, tocco morbido a scavalcare Ricci, ma la sfera danza sulla linea e si spegne sul fondo. Miccoli che rimedia anche una ammonizione: salterà il prossimo impegno del Lecce. Ultimo cambio, intanto per gli ospiti: Picone rileva Gasbarro. Il raddoppio giallorosso è nell'aria e arriva puntuale a 28': Barraco pesca Miccoli con un cross rasoterra al contagiri; il capitano da pochi passi dalla porta non può sbagliare e trova il 2-0! Barraco che, pochi instanti dopo, viene sostituito con Diniz. Il Lecce è a questo punto pieno padrone del campo: Beretta 30' mette il turbo, viene atterrato in area di rigore da Gonnelli e l'arbitro non può che decretare il penalty e l'espulsione ai danni del difensore granata. Dal dischetto si presenta ancora Miccoli che, con la realizzazione, trova la tripletta personale e porta a casa il pallone! C'è gloria anche per Sacilotto che rileva F.Pinto. Entra nel rettangolo verde anche Cicerello al posto di Beretta. Tre minuti di extra time.
Primo tempo scialbo, ripresa da grande squadra: questo è il Lecce vittorioso contro il Pontedera, trascinato da un eroico Miccoli, autore di una straordinaria tripletta. Bene anche Papini e Salvi, mai arrendevoli. Corsie esterne da rivedere. Ora, complice il pari del Peugia, la distanza dal secondo posto si riduce, ma resta invariata quella dalla vetta.
SALA STAMPA - Nel post partita, il primo a presentarsi in sala stampa é mister Franco Lerda: "Dovevamo cancellare Viareggio e ci siamo riusciti. Non è stato facile: il Pontedera si difende molto bene. Il vantaggio sul calare del primo tempo ci ha aiutati. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta molto. Abbiamo dato una gran prova sotto il profilo nervoso: avevo avuto sensazioni positive in settimana circa l'aspetto mentale. Mi dispiace per l'ammonizione a Miccoli: faremo a meno di lui contro il Prato. Ora dobbiamo preparare bene la sfida di domenica prossima: all'andata abbiamo patito le pene dell'inferno".
Ai microfoni l'eroe di giornata Fabrizio Miccoli: "Di far gol, soprattutto con questa maglia, non mi stanco mai. Oggi era importante fare risultato: da qualche gara non siamo al top della forma, ma oggi ho rivisto il vero Lecce. Ora dobbiamo proseguire così. Classifica? Pensiamo solo che da qui in avanti non dobbiamo avere rimpianti: abbiamo 15 punti a disposizione da conquistare che non sono pochi. Mi dispiace saltare la prossima, ma so che giocheremo alla grande".
Per mister Indiani, invece, "non è una sorpresa per il Pontedera perdere a Lecce. Abbiamo disputato il primo tempo alla pari, poi il gol nel finale ci ha spiazzati. Il Lecce ha meritato; non posso rimproverare nulla alla mia squadra che è arrivata nel Salento decimata a centrocampo."
Giulio Serafino