CALCIO: BUON LECCE, GROTTAGLIE SALVO; DRAMMA A TARANTO

19.05.2014 09:46

Primi verdetti che emergono dai playoff e playout di Lega Pro e Serie D: infatti, mentre il Lecce impatta a Benevento, il Taranto dice addio ad ogni sogno promozione. Si salva, invce, il Grottaglie.


LEGA PRO - La semifinale d'andata dei playoff di Prima Divisione che vede protagonista il Lecce finisce 1-1 sul campo caldo del Benevento. Ad un buon primo tempo concluso in vantaggio per gli uomini d Lerda grazie ad una punizione di Miccoli sporcata in rete da un avversario, ha risposto una ripresa più volitiva da parte dei padroni di casa che hanno trovato il pari grazie a Mancosu. Il portiere Caglioni miglior in campo per la seconda partita consecutiva, ma bene anche Martinez e Salvi. Da rivedere, invece, le prestazioni di Bogliacino e F.Pinto, apparsi non in palla. Ogni dicorso qualificazione, quindi, è rimandato alla sfida di ritorno in programma domenica prossima al "Via del Mare": sarà come una gara secca, con le due formazioni obbligate a vincere per approdare in finale; un pareggio (a prescindere dal risultato) vorrà dire tempi supplementari ed, eventualmente, calci di rigore. 

L'altra semifinale tra Pisa e Frosinone si è conclusa anch'essa in parità a reti bianche.


SERIE D - Dramma sportivo a Taranto dove i rossoblu si fanno battere con puneggio di 0-1 dall'Arezzo a una manciata di minuti dal triplice fischio finale. La gara unica in terra jonica dei playoff, davanti a circa 8mila spettatori, quindi, premia i toscani, ai quali era necessaria solo la vittoria. Per il Taranto si spezza il sogno-promozione sul più bello. Prestazione scialba per i salentini, reduci da tre partite in una settimana e "spremuti" dalle loro forze. Passa quindi l'Arezzo grazie alla marcatura di Cartieri. Ora ogni speranza è racchiusa in un eventuale ripescaggio finale.

Sorride, infine, il Grottaglie che fa suo il match sul campo del Vico Equense e ottiene la salvezza in D. Il playout che ha visto vittorioso il gruppo di mister Pettinicchio è stato deciso dalle reti di Fumai Formuso, intervallate dal momentaneo pareggio di Barone. Al fischio finale la festa dei salentini.


Giulio Serafino