BLITZ A GUBBIO: ABRUZZESE E BERETTA FIRMANO IL SUCCESSO DEL LECCE

23.02.2014 14:34

Allo stadio "Berbetti" va in scena il lunch-match valido per la 25^ giornata del campionato di Prima Divisione girone B tra Gubbio e Lecce.

Gara da non fallire per entrambe le compagini: i padroni di casa hanno nel mirino la zona playoff, mentre i giallorossi possono avvicinarsi al secondo posto, distante solo 6 lunghezze).

Mister Lerda deve fare a meno degli acciaccati Perucchini e Diniz e dello squalificato Vinetot, mentre nella zona nevralgica del campo il tecnico ha l'imbarazzo della scelta. 

Debutta, quindi, tra i pali Nicolas Caglioni, completano il pacchetto difensivo D'Ambrosio, Martinez, Abruzzese e Lopez. Duo cerniera tra i reparti composto da Papini ed Amodio; offendere, infine, sarà compito di F.Pinto, Bogliacino (capitano di giornata) e Beretta a supporto di Zigoni. Miccoli in panca, Doumbia seduto in tribuna.

Risponde Roselli con: Pisseri, Bartolucci, Giallombardo, Tartaglia, Radi, Ferrari, Malaccari, Addae, Schetter, Falzerano e Belfasti.

Dirige l'incontro il sign. Valerio Marini della sezione di Roma 1. All'andata fu 1-1 al "Via del Mare", con Lopez in gol per i salentini. 


PRIMO TEMPO - Gubbio in casacca rossoblu, Lecce in completo bianco. Al 2', sugli sviluppi del primo calcio d'angolo della gara, il Gubbio si rende pericoloso: Schetter prova a sorprendere di tacco Caglioni, ma il suo tentativo si perde sopra la traversa. Al 10' tentativo di Beretta: rientra sul destro, ma la sfera calciata dall'attaccante lombardo non gira a sufficienza ed esce abbondantemente. Al 13' ancora Beretta mette i brividi al "Berbetti": Amodio crossa in area dove l'attaccante scuola Milan gira in porta di prima intenzione, ma Pisseri si supera e smanaccia in corner. Il Lecce insiste, ma è sfortunato: al 21' Papini pesca in cross col contagiri, D'Ambrosio si libera dalla marcatura, impatta di testa, ma a negare lui la gioia del gol è solo la traversa. Ma il vantaggio è nell'aria: traversone dalla sinistra di Bogliacino, Lopez sfiora soltanto, ma sul secondo palo è appostato Giuseppe Abruzzese che gonfia la rete e porta in vantaggio, meritatamente, i giallorossi quando il cronometro segna il minuto 24. Al 28' primo ammonito del match: si tratta di Amodio, entrato duramente su Schetter. Al 32' gli eugubini reclamano un rigore a seguito di un tocco proibito di Amodio: Marini non vede. Al 40' il Lecce ribadisce la sua superiorità e si porta sul 2 a 0: bella la triangolazione Beretta-F.Pinto-Zigoni che con una serie di passaggi di prima, liberano la conclusione proprio di Beretta che festeggia un gol voluto fortemente. Il Lecce si adagia e dopo appena due minuti subisce la ripresa del Gubbio: sugli sviluppi di un calcio di punizione Malaccari accorcia le distanze al primo tiro in porta degli umbri. Termina così la prima frazione di gioco.        

SECONDO TEMPO - Non cambiano gli interpreti quando prende il via il secondo tempo. Gubbio più propositivo, ma il Lecce tiene botta. All' 8' punizione battuta da Radi: la retroguardia ospite non libera l'area, ma il tiro di Belfasti è fuori misura. Intanto ammonito Addae: gomito alto su Papini. Al 15' occasione per Zigoni: Lopez mette al centro rasoterra, ma la punta giallorossa colpisce male. Al 18' Lerda opera il primo cambio: entra Barraco al posto di Zigoni. Doppio cambio anche tra le fila rossoblu: l'ex di turno Caccavallo rileva Belfasti, mentre Falzerano fa spazio a Luparini. Gubbio più in palla, ma Lecce pericoloso in contropiede. Al 32' ultimo cambio per Roselli: esce Tartaglia, entra Boisfer. Al 35' arriva il momento anche per Fabrizio Miccoli: fuori Beretta, miglior in campo. Subito punizione da calciare per il "Romario del Salento": Pisseri blocca. Al 39' Lerda richiama in panca Bogliacino e getta nella mischia Salvi. Al 40' ci prova Barraco: spedisce in curva. Al 42' finisce sul taccuino dei cattivi di Marini anche Martinez reo di aver impedito una prona ripresa di gioco da parte del Gubbio. Il Lecce soffre: al 43' D'Ambrosio si lascia sfuggire Luparini, ma Caglioni è super e si rifugia in angolo. Insistono i lupi umbri, ma la palla del gol arriva sui piedi di Miccoli: servito bene da F.Pinto, si vede negare la rete da Pisseri. E' l'ultima emozione del match che si chiude dopo tre minuti di recupero.

 

Succede tutto nel primo tempo: Abruzzese e Beretta mettono i puntini sulle i, inutile la rete di Malaccari. Il Lecce così blinda il terzo posto e si avvicina al Perugia (-3). Beretta sugli scudi, bene anche Papini, super Caglioni nel finale. Nel prossimo turno Miccoli&Co. saranno chiamati alla gara in notturna: venerdì alle 20.45 al "Via del Mare" arriva l'Ascoli.

 

SALA STAMPA Subito ai microfoni il tecnico dei giallorossi Franco Lerda: "Primo tempo da assoluto padroni del campo: due reti, una traversa e una serie di palle utili. Dire di aver ottenuto il massimo con il minimo sforzo mi sembra riduttivo. Molto contento della prestazione dei miei: ottimo Caglioni che si è rivelato decisivo. Brividi nel finale: le partite si devono chiudere, ma il calcio è così e in campo ci sono anche gli avversari. Miccoli ha iniziato dalla panchina? Ho una rosa molto ampia..." 

"E' stata una vittoria importante - esordisce Giacomo Beretta - e siamo scesi in campo con tanta voglia dei tre punti. Davanti siamo tanti e tutti possiamo fare i terminali offensivi. Il gol oggi l'ho voluto fortemente".

Parla, infine, anche Giuseppe Abruzzese, autore del gol che ha dato il via al successo salentino: "Potevamo passare in vantaggio già con D'Ambrosio (traversa, ndr), ma poi fortunatamente abbiamo trovato il doppio vantaggio. Nel secondo tempo abbiamo accusato un pò di stanchezza, ma abbiamo tenuto bene il campo. Perugia nel mirino? Sicuramente la possibilità di avvicinarli in classifica dà una spinta in più, ma in campo non si pensano a queste cose. E' nostro compito dare continuità di risultati: dipenderà tutto da noi - conclude il difensore".

 

Giulio Serafino