31enne di Copertino muore per gravi complicazioni dopo il parto cesareo
Nel corso della giornata di ieri a Copertino l'evento più bello, la nascita di una bambina, si è trasformato in una vera e propria tragedia.
La neo mamma Maria Grazia Vangeli, 31 anni, è morta dopo delle complicazioni post parto. La giovane donna era al nono mese di gravidanza e intorno alle 11 della mattinata è stata stata sottoposta ad un taglio cesareo, già programmato. La 31 enne era affetta da Talassemia e dopo l'intervento ha avuto un arresto circolatorio: la situazione si è complicata sempre di più, forse si è verificata anche un'emorragia.
Il personale medico per la delicatezza della situazione e per le gravissime condizioni cliniche della paziente ha disposto subito il trasferimento all'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, più attrezzato di quello di Copertino, e la donna è stata ricoverata nel reparto di Terapia intensiva. I tentativi dei sanitari purtroppo però non sono valsi a niente: il cuore di Maria Grazia ha cessato di battere dopo poche ore.
La neonata, A. P. C, per fortuna sta bene e al momento è nell'incubatrice nel nido dell'ospedale di Copertino.
Il compagno della vittima, la sua famiglia e la comunità di Copertino sono completamente smarriti e immersi nel dolore per ciò che è successo. Il compagno della giovane donna ha sporto denuncia subito e sono scattate immediatamente le indagini. Sono state aperte due inchieste: una dalla Procura della Repubblica di Lecce e una interna all'Azienda sanitaria locale. Su disposizione del pm Carmen Ruggiero, coordinatrice delle indagini, i carabinieri di Copertino si sono quindi recati presso il nosocomio per sequestrare la cartella clinica della Vangeli. Oltre a ciò, i militari dell'Arma hanno acquisito i dati e le generalità del personale sia medico che paramedico che ha partecipato all'intervento chirurgico della vittima.
Nelle prossime ore il medico legale Roberto Vaglio eseguirà l'esame necroscopico sulla salma di Maria Grazia, trasferita nella camera mortuaria dell'ospedale del capoluogo salentino.