Operazione Perseo: 12 arresti nel nord Salento per estorsione e traffico di droga

15.10.2013 10:44

                                                                     

 

I carabinieri del Comando provinciale di Lecce e della Compagnia di Campi Salentina hanno iniziato ad eseguire da questa notte una serie di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Lecce Antonia Martalò a carico di 12 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni e al traffico di stupefacenti.

Questo gruppo criminale operava nel nord del Salento e in particolare a Salice Salentino.

Nel corso delle indagini cinque persone sono state arrestate in flagranza di reato per porto abusivo di pistola e per spaccio di stupefacenti ed è stato recuperato oltre un chilogrammo di droga: l’operazione è stata denominata “Perseo”.

L'arresto di Tiziana Leone nel maggio del 2011 ha inaugurato l'attività investigativa; si tratta di una casalinga incensurata di Salice, che è stata sorpresa con 248 grammi di cocaina e la somma di 785 euro. Durante l'interrogatorio la donna si è definita solamente una semplice custode della droga e ha indicato come proprietario della suddetta Giovambattista Nobile, un giovane malavitoso di Salice Salentino, già noto alle forze dell'ordine. Nobile è stato arrestato nel maggio del 2012 per porto illegale di una pistola calibro 7.65 completa di 12 proiettili. Infine le indagini si sono concluse con il deferimento di 19 persone: 16 di Salice Salentino e 3 di Guagnano, Novoli e Veglie.

L'attività principale di spaccio di cocaina si accompagnava a quella di hashish e marijuana, nonché ad altre attività collaterali tra le quali le estorsioni commesse ai danni di clienti in debito per l'acquisto di stupefacente. I casi documentati per cessione di stupefacenti sono 56 e sono stati recuperati quasi mezzo chilogrammo di cocaina, 250 grammi di marijuana e 150 grammi di hashish. Le persone arrestate stamattina sono 9, mentre 3 sono le persone latitanti, poiché risulta che si siano trasferite all'estero per lavoro.