COPPA AMARA PER IL LECCE: IL GROSSETO SI IMPONE 2-1
(foto d'archivio)
La ripresa inizia con la seconda novità di Franco Lerda: Zigoni rileva Doumbia. Solita trama: il Grosseto imposta e gestisce, il Lecce cerca, come e quando può, di ripartire. Al 7' Melara si aggiusta bene la sfera, ma col mancino non trova lo specchio. Al 9' Rullo mette al centro da sinistra, con Maurantonio che anticipa tempestivamente Zigoni. Al 13' Bombagi innesca il contropiede con Scappini, ma la difesa di Lerda recupera la sua posizione e sventa ogni pericolo. Al 16' Vesprini mostra il cartellino giallo anche a Sales, reo di aver contratto fallosamente uno scatenato Scappini. Intervento scomposto anche di Giovio con conseguente ammonizione. Ritmi blandi quando scocca il 30'. Giovio si scontra ancora duramente con Vinetot e per Vesprini il contatto è da rosso: Grosseto in dieci. A questo punto Lerda prova a dare consistenza al suo attacco, operando il terzo e ultimo cambio: esce Bencivenga, al suo posto Cicerello. E proprio il neo entrato manca di poco il colpo del 2-1, sfiorando soltanto la palla a pochi passi dalla porta. Si copre, quindi, Cuoghi: Esposito e Bombagi lasciano il posto rispettivamente al ganese Asante e Mancini. Al 35' Melara insiste: il suo destro viene deviato da Biraschi e si stampa sul palo, prima di perdersi sul fondo. Dalla bandierina, Rullo raccoglie di testa e insacca alle spalle di Maurantonio. 2-1! L'inferiorità numerica del Grosseto e la fiducia ritrovata del Lecce si fanno sentire: ancora Melara pesca Zigoni in area, ma il bomber leccese si fa respingere il tiro proprio sulla linea del gol. Il Lecce insiste e diventa padrone del centrocampo con Monaco e Guadalupi protagonisti. Al 42' calcio di punizione per Monaco: serve Nunzella che finta il cross e insiste lungo la sua fascia di competenza vedendosi respinto il tentativo in angolo. Vinetot raccoglie la palla servita da Melara e alza sopra la traversa di pochi centimetri. Ultimo cambio per i grifoni: fuori Scappini, dentro Gioè. Nel recupero Lecce ancora proiettato alla ricerca del pari: dalla mediana del campo parte un lungo lancio che, deviato, si perde in angolo. Una serie di rimpalli favoriscono ad ogni modo il Grosseto che allontana e riparte: Gioè serve Asante, anticipato però da Rullo. Quattro minuti di extra time passano velocemente e senza rischi per entrambe le formazioni: Grosseto batte Lecce 2 a 1.
Si chiude dunque con una sconfitta la gara maremmana allo "Zecchini". Lecce impalpabile nel primo tempo, più volenteroso nel secondo, aiutato anche dalla superiorità numerica. Prossimo impegno in Coppa fissato per mercoledì 27 novembre al Via del Mare contro il Perugia.
Ma domenica è big match in trasferta sul campo della capolista Pontedera.
Giulio Serafino